Vitigno
Montepulciano
In vigna
Le forme di allevamento del Montepulciano in Abruzzo sono la pergola (tendone) e il guyot. L’appassimento delle uve avviene applicando a settembre la tecnica del “Taglio reciso” sui tralci fruttiferi in maniera che interrompendo il flusso linfatico diretto ai grappoli questi si asciugano sulla pianta.
In cantina
Le uve lasciate appassire in pianta, dopo un’attenta selezione, vengono diraspate e pigiate, le bucce vengono lasciate a contatto con il mosto con i propri lieviti indigeni per 20 giorni ad una temperatura costante di 20/22°C.
Affinamento
In vasche di acciaio per circa 3 mesi, a seguire in bottiglia.
Caratteristiche sensoriali
Si presenta ampio ed intenso all’olfatto, le note prevalenti sono quelle fruttate, con apertura di amarene e mirtilli, seguono profumi speziati di origine terziaria (cioè derivanti dall’affinamento) con note di cacao, caffè, tabacco e cuoio. L’assaggio di questo rosso da uve appassite è sorprendente, l’astringenza prodotta dai tannini e la freschezza dell’acidità si integrano con la naturale dolcezza del vino. Complessivamente armonico, vellutato, morbido e di lunga persistenza.
Abbinamenti
Carni rosse cucinate con frutta, fegato, selvaggina, dolci al cioccolato, crostate di amarena o frutti di bosco, formaggi con mostarde o confetture.
Temperatura di servizio
14-16°C